Joseph Pilates nacque vicino a Düsseldorf nel 1883. Nonostante una infanzia segnata da rachitismo, asma e febbre reumatica, dimostrò una straordinaria determinazione nel superare queste difficoltà. Si dedicò al culturismo, alla ginnastica, all'immersione e ad altre attività fisiche, eccellendo in esse. Pilates approfondì lo studio delle forme di esercizio e delle filosofie orientali e occidentali, traendo ispirazione anche dai regimi antichi greci e romani.

Durante la prima guerra mondiale, in Inghilterra, si ritrovò internato in un campo sull’Isola di Man dove ideò i primi esercizi e iniziò a pensare ad attrezzi per aiutare nella riabilitazione dei prigionieri di guerra feriti o disabili.

Dopo la guerra decise di migrare in America, dove incontrò Clara, che divenne sua moglie. Negli anni '20, Joseph e Clara Pilates aprirono il loro primo studio a New York City, frequentato dall'élite della società newyorkese, nonché da artisti circensi, ginnasti e ballerini. Questi professionisti furono attratti dalla profonda comprensione di Joseph Pilates del funzionamento e della biomeccanica del corpo umano. Figure di spicco del mondo della danza come il co-fondatore del New York City Ballet, George Balanchine, furono tra i primi a riconoscere il valore del suo lavoro, sia per la riabilitazione che per il miglioramento delle performance e della tecnica.

Successivamente,JH Pilates sviluppò macchinari appositamente progettati per eseguire una vasta gamma di esercizi, oltre 600, dando loro il nome di Contrology, ovvero "l'arte del controllo". Alla base del suo lavoro c'era la convinzione che esercitare l'intero corpo in modo sinergico, anziché concentrarsi sul singolo allenamento dei muscoli, fosse il modo migliore per ottenere una buona salute.

Fu grazie a George Balanchine, suo coreografo, che Romana Kryzanowska allora ballerina incontrò Joseph Pilates dopo aver subito un infortunio alla caviglia. E comincio a praticare il metodo. Non solo torno a ballare con una caviglia più forte di prima ma questa esperienza le fece comprendere appieno l'efficacia del metodo Pilates e la spinse a seguire scrupolosamente gli insegnamenti del suo ideatore. Romana riteneva che il metodo funzionasse solo se eseguito con la precisione insegnata da Pilates stesso. La sua competenza e dedizione le guadagnarono la stima di Pilates, che le affidò il compito di diffondere il metodo mantenendolo autentico.

La Kryzanowska, ha insegnato con la stessa energia e ineguagliabile competenza fino alla sua morte avvenuta nel 2013.
Attualmente, la direzione della scuola è affidata alla figlia Sari, che insieme alla nipote Daria, portano avanti con rigore quanto insegnato direttamene da Joseph Pilates e da Romana (www.romanaspilatesinternational.com)

Gli esercizi di Pilates coinvolgono gli arti e contemporaneamente i gruppi muscolari noti come "Powerhouse", un'area che comprende gli addominali, i glutei, l'interno delle cosce e la zona lombare.

Ciò che differenzia il metodo Pilates da altri tipi di esercizio è che Joseph Pilates considerava la Contrology non solo come una serie di esercizi, ma come uno stile di vita.

Se praticato con costanza, il Pilates autentico offre numerosi benefici, tra cui miglioramento della coordinazione, forza e resistenza muscolare, miglioramento della postura, controllo del centro del corpo, concentrazione mentale, respirazione e connessione mente-corpo.

Sabrina Bahbout si è certificata con Romana Kryzanowska nel 2005. Da allora, continua a studiare e ad aggiornarsi seguendo corsi e seminari di formazione i con trainers selezionati da Romana's Pilates International In Europa e nel mondo.

ELDOA^TM / Guy Voyer Do

ELDOATM, acronimo di Etirements Longitudinaux avec Decoaptation Osteo Articulaire (Estensione Longitudinale con Decoaptazione Osteo Articolare) consiste in una serie di posture/posizioni che, raggiunte progressivamente, incrementano fino al suo massimo la tensione della fascia, consentendo una specifica decoaptazione osteoarticolare al livello desiderato. Grazie a questa tecnica, si crea spazio nell'articolazione, migliorandone la meccanica, aumentando il flusso sanguigno, riducendo la pressione sui dischi e portando a una riduzione del dolore, alla reidratazione del disco spinale, a un miglior tono muscolare, a una migliore postura e a un senso generale di benessere e consapevolezza.

Guy Voyer DO, medico e osteopata francese, è il creatore di questo metodo rivoluzionario. Pioniere nel considerare la fascia come organo e nel riconoscerne il ruolo chiave nel movimento umano e nelle connessioni tra le diverse strutture del corpo, ha integrato trattamenti osteopatici, esercizi di rinforzo e consapevolezza per migliorare la qualità della vita dei suoi pazienti.

Dopo aver concluso gli studi medici tradizionali, ha approfondito gli studi osteopatici e ha partecipato a numerosi corsi e seminari dedicati ad un problema molto diffuso: il mal di schiena cui, in quel periodo, medici, fisioterapisti e osteopati stavano cercando soluzioni.

Parallelamente, ha esplorato la biomeccanica applicando il concetto di tensegrità, che ha rivoluzionato la concezione della colonna vertebrale considerandola in relazione all'intero corpo e portando alla definizione del concetto di CSSC (Cranial-Spinal-Sacral-Coccygeal spine).

E’ mettendo assieme le varie tecniche apprese e unendole alla sua conoscenza del corpo umano e della fascia che nasce ELDOA

Dal 2018, Sabrina Bahbout insegna e continua a studiare con il dottor Voyer e i suoi trainer formatori, contribuendo attivamente alla diffusione del metodo.

Sotto la guida diretta del dottor Voyer ha ottenuto il titolo di ELDOA TRAINER nel 2022